Nell’articolo di oggi vogliamo introdurvi alcune delle figure più ricorrenti nella mitologia cinese classica, che tuttavia è costellata di numerosi demoni e mostri.
La donna-volpe 狐狸精 hǔli jīng
Secondo le credenze cinesi, lo spirito volpe è in grado di assumere le sembianze di una bella e giovane fanciulla, che utilizza il suo fascino per ammaliare gli uomini e infine rubargli la forza vitale, causandone la morte. Una delle più famose è Daji, la concubina favorita dell’ultimo imperatore della Dinastia Shang.
Se siete curiosi di conoscere le storie legate a questo spirito, vi è una raccolta interamente in italiano dal titolo: “L’amore in Cina” di Paolo Santangelo.
Il leone che danza 年兽 nián shòu
Sicuramente tutti conoscete la danza del leone, che viene eseguita in occasione di diverse festività in Cina, tra cui il capodanno cinese. Quanti però conoscono la leggenda legata dietro a questa figura? Si pensa che nell’antichità vi era un mostro, chiamato Nián che viveva negli abissi del mare, e riemergeva sulla terra solo una volta ogni 12 mesi per nutrirsi di umani. Per allontanarlo pensarono di spaventarlo con rumori forti: fuochi di artificio, petardi usare colori forti, tra cui il rosso: vennero infatti appesi alle porte striscioni di questo colore.
Oggi in occasione del capodanno la danza del leone ricorda questo momento in cui l’uomo ha sconfitto il mostro.
Il re delle scimmie 孙悟空 Sūn Wùkōng
Si tratta di un re, monaco e saggio guerriero dall’aspetto di una scimmiotto. Questa figura è protagonista del famoso romanzo classico: “Viaggio in Occidente”, basato sui racconti popolari della Dinastia Tang. Qui vediamo la sua storia dalla sua nascita, sino al viaggio – in Occidente appunto -, che intraprende insieme al monaco 玄奘, Xuánzàng.
Quali alltre figure mitologiche conoscete? Fatecelo sapere nei commenti.
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