E’ appena trascorsa la festa del 清明 qingming (più che una festa, si tratta di una commemorazione e per precisione si commemorano i defunti) e noi, amanti della cultura cinese e orientale, abbiamo trascorso una giornata all’insegna delle tradizioni locali.
Quali sono le tradizioni di questa commemorazione? Beh, sicuramente rientrano lo stare in famiglia, godere del buon cibo, distrarsi con gli amici, pensare e pregare per i propri antenati e attività attinenti. Ma una cosa fondamentale, quella a cui ogni cinese non dovrebbe rinunciare durante queste giornate, è fare il cosìdetto 踏青 taqing ! Letteralmente significa: calpestare il verde.
Da questa traduzione evince che i cinesi amano passeggiare per i giardini e ammirarli soprattutto nel loro splendore primaverile, quando gli alberi sono in fiore e presentano lo scenario più incantevole di tutto l’anno. Una nozione associata al “verde” è quella della cura delle piante e dell’ambiente in cui sono posizionate, di solito i giardini.
Ecco che il giardino diventa un’arte che raffina l’anima dei poeti e dei letterati del passato e ispira il visitatore moderno incantandolo nella magia dei giardini all’orientale. Fare giardinaggio è un’arte e come tale fa anche essa parte del repertorio artistico della tradizione cinese. Il posizionare oggetti, rocce, animali, laghi, pagode in un solo posto rende il tutto magnifico e piacevole alla vista, e ancor di più adatto a questa atmosfera di primavera!
Buon 清明 a tutti!
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