La lingua ufficiale parlata a Taiwan è il cinese mandarino, tuttavia vengono parlati anche il dialetto hakka e le lingue delle tribù aborigene.
I cinesi sono soliti definire il taiwanese come “min meridionale” 闽南语mǐnnányǔ, (si tratta di una famiglia di lingue che discendono da quella parlata nella regione del Fujian ed è molto simile alla lingua Hokkien parlata nel Sud-Est Asiatico); in un certo senso è possibile affermare che il taiwanese sia un dialetto del min meridionale. Nel corso del 17 sec., durante la Dinastia Qing, a causa dei flussi migratori dal Fujian e dal Guangdong , il taiwanese ha subito delle interferenze.
Il taiwanese vero e proprio e il cinese mandarino sono completamente diversi tra di loro e un madrelingua taiwanese sarà in grado di comunicare con un madrelingua cinese solo in forma scritta, in quanto il cinese scritto è conosciuto da tutti i parlanti cinese. Tuttavia parlare di taiwanese tout court non è esatto, poiché così come avviene nelle diverse regioni italiane, anche a Taiwan ci sono differenti accenti e un diverso vocabolario e addirittura vocali diverse a seconda della città in cui ci si trova. Negli ultimi cinquant’anni, inoltre, a causa dei flussi migratori dalla Cina continentale, il taiwanese si è molto modificato, ad esempio le ultime generazioni – soprattutto al Nord – non sono in grado di pronunciare correttamente tutti gli 8 toni (il taiwanese infatti, a differenza del cinese mandarino che ne ha 4, ha 8 toni).
Facendo un passo indietro a quanto detto in precedenza in merito al cinese scritto come lingua unificatrice tra i parlanti cinese e quelli taiwanese, ciò è dovuto al fatto che il cinese scritto è una lingua standardizzata. Nel corso dei secoli a Taiwan sono stati utilizzati diversi metodi di scrittura che possono essere racchiusi in tre principali categorie: la scrittura basata sui caratteri, la romanizzazione (in particolare il sistema Peh-oe-ji, introdotto dai missionari occidentali nel 19 sec.) e infine la scrittura fonetica. Oggi (soprattutto nel web) viene perlopiù usato un sistema di scrittura misto, che combina i caratteri cinesi per i concetti conosciuti e la romanizzazione (priva dei segni diacritici) per i concetti non conosciuti.
· Per la scrittura basata sui caratteri vengono utilizzati due diversi sistemi a seconda del fatto che una determinata parola abbia un corrispettivo nel cinese mandarino o meno, se lo ha si utilizza il sistema han-ji, viceversa quello han-lo (ovvero il sistema di scrittura misto di cui sopra);
· La romanizzazione del taiwanese è avvenuta ad opera dei primi missionari occidentali, il Peh-oe-ji è quello principale tuttavia oggi ci sono diversi sistemi di romanizzazione: ilPhofsit Daibuun (普實台文) che si basa sulla pronuncia tonale, il Tai-lo è il sistema standard utilizzato nelle scuole a partire dal 2007, il Bopomofo o Zhùyīn fúhào (注音符號) introdotto dal governo del Guomindang nella Cina continentale prima della guerra civile tra comunisti e nazionalisti, il TLPA (alfabeto fonetico della lingua taiwanese) è una sorta di semplificazione del sistema peh-oe-ji e negli anni 90 è stato promosso dal governo come sistema alternativo ad esso ma non è utilizzato così largamente, e infine il Tong-iong (Tongyong Pinyin) introdotto da Yu Bo-quan per tentare di creare un sistema di romanizzazione universale: valido per il mandarino, il taiwanese, l’hakka ecc.
Nonostante negli ultimi 50 anni il taiwanese e il cinese mandarino si siano sempre più mischiate tra loro, ci sono ancora numerosi termini utilizzati solo in una o nell’altra lingua, per meglio dire molti termini utilizzati a Taiwan non ricorrono nella Cina meridionale e se li cercassimo sul dizionario essi non comparirebbero o comunque sarebbero definiti come termini propri del dialetto Min meridionale. Alcuni di questi termini possono essere riconosciuti a colpo d’occhio, in quanto anche la formazione morfologica è diversa.
Ho già scritto un post su questo argomento, se non lo avete ancora letto e vi va di farlo potete cliccare su questo link: Differenze tra il cinese mandarino e il taiwanese, inoltre se questo argomento vi interessa vi consiglio la lettura di questo sito: http://pinyin.info/readings/mair/taiwanese.html
Fonti: http://tailingua.com/, Shelley Ching-yu Hsieh, Taiwanese Loanwords in Mandarin Chinese: Language Interaction in Taiwan (PDF), in Taiwan Papers, vol. 5, Southern Taiwan University of Technology, ottobre 2005.
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